«Abbiamo ricevuto segnali positivi sulla Divisione Velivoli, grazie a risultati costanti negli anni, mentre la Divisione Aerostrutture continua ad avere problemi legati a fattori congiunturali a causa delle tensioni commerciali e dei problemi di produzione dei costruttori Boeing e Airbus, ai quali Leonardo fornisce strutture aeronautiche metalliche e in composito».
È scritto nella nota della Segreteria Nazionale UGL Metalmeccanici, che ieri ha partecipato all’incontro presso Unindustria Roma ad un incontro con la direzione Aziendale della nuova Divisione Aeronautica di Leonardo Spa, costituita da appena due mesi e che ingloba le divisioni Velivoli e Aerostrutture.
«Purtroppo, le scelte industriali fatte in passato non sono state sempre positive, come quella di cedere il sito di Capodichino, che, invece, poteva essere mantenuto e utilizzato per gestire manutenzioni di aerei civili e militari. La Divisione Aeronautica, abbiamo saputo ieri, si articolerà su tre linee di business con gestione economica separata: Velivoli, Aerostrutture e Customer & Service. Sostanzialmente non sono previste chiusure di siti né riduzioni di forza lavoro, semmai le prospettive sono quelle di aumentare il numero dei dipendenti».
Entrando nel merito dei vari stabilimenti, «nel sito di Nola verranno realizzate tutte le componenti commissionate a Leonardo dell’AB220. A Foggia e Grottaglie, le mission rimangono confermate e si prevede per il primo semestre 2026 di riportare le rate di produzione a 10 fusoliere del Boeing 787. Inoltre, nell’ambito della joint venture tra Leonardo e la turca Baykar, è prevista la produzione di parti in composito per droni. A Pomigliano D’Arco, entro l’anno in corso, cominceranno i lavori per trasferire in un’area già individuata e protetta le attività produttive di MBDA, azienda partecipata dal Gruppo Leonardo, insieme a BAE e Airbus, che produce materiali per la Difesa e che, nei prossimi anni, vedrà una crescita importante sia in termini di business che di forza lavoro».
«Su Pomigliano continueranno a gravitare tutte le attività di ingegneria, Logistica e Customer e Service. Pertanto, ci ha ribadito l’azienda, non ci saranno riduzioni di personale, anzi le previsioni sono di incremento», conclude la nota.
Roma, 10 luglio 2025



