“Presidio davanti al Mise e 8 ore di sciopero, per il 5 novembre, per la vertenza del gruppo ex Ilva e per la mancata convocazione da parte del Governo”. Lo annuncia Antonio Spera, segretario generale UGL Metalmeccanici.
“Riteniamo gravissimo l’atteggiamento del governo – spiega – il quale non ha convocato le parti sociali firmatarie dell’accordo
del 6 settembre 2018. Rivendichiamo rispetto e diritti, a tutela dei lavoratori che rappresentiamo”.
Per Spera “e’ indispensabile la convocazione presso il ministero dello Sviluppo Economico e la presenza del ministro Patuanelli
affinche’ si avvii un confronto per capire se il nuovo governo ha cambiato la propria posizione in merito all’accordo del 6
settembre 2018, che ha come obiettivo quello di garantire il rispetto degli investimenti per l’ambientalizzazione del sito di
Taranto e tutti i livelli occupazionali, come previsto dall’accordo del 2018. E’ impensabile che ancora non sia arrivata
una convocazione delle parti sociali”. “Per tutti questi motivi l’UGL Metalmeccanici – conclude Spera –
proclama lo sciopero degli operai Arcelor-Mittal Italy per l’intera giornata del 5 novembre, con sit in dei lavoratori presso
la sede del Mise”.