In prossimità della scadenza (31 luglio 2020) dello stato di emergenza causato dal COVID-19, nell’incertezza che la normativa di emergenza sia prorogata in tutte le sue parti, per far fronte all’eventualità di un mancato rinnovo, la Direzione aziendale del gruppo FCA ha condiviso con le OOSS firmatarie del CCSL la necessità e la volontà di proseguire il percorso del LAVORO AGILE con accordi individuali, in base alla disciplina contenuta nel CCSL.
È opportuno riepilogare alcuni punti essenziali della disciplina contenuta nel CCSL.
Il lavoro AGILE è una modalità di lavoro discontinuo, con adesione volontaria, senza precisi vincoli di orario e di luogo, da attivarsi con accordo individuale, che consente, fino ad un massimo dell’80% dell’orario di lavoro, di effettuare la prestazione lavorativa fuori dai locali aziendali con strumenti messi a disposizione dall’azienda.
La prestazione deve essere quantitativamente e qualitativamente analoga a quella svolta in modo ordinario in azienda, ossia non deve essere richiesta una prestazione di lavoro maggiore, fermo restando l’obbligo di prestare le 40 ore settimanali, e avviene tramite connessione da remoto. Esiste una fascia oraria protetta, di disconnessione garantita, dalle 20:00-8:30.

Scarica la rassegna in formato PDF