“Non abbiamo alcun pregiudizio ma nessuno pensi di proporci lo spezzatino: la AST Terni Acciai speciali è un sito strategico per il sistema Paese”.
Lo dichiarano in una nota congiunta il segretario nazionale UGL Metalmeccanici, Antonio Spera, e il vice segretario nazionale UGL Metalmeccanici con delega alla Siderurgia, Daniele Francescangeli, al termine dell’incontro odierno presieduto dal vice capo di gabinetto, Giorgio Sorial, e dai sottosegretari Alessandra Todde e Alessia Morani.
“L’azienda conferma di essere alla ricerca di un partner di maggioranza o, in alternativa, di voler vendere lo stabilimento a nuovi acquirenti. In realtà urge un intervento del Governo attraverso un piano nazionale per la salvaguardia della siderurgia del nostro Paese, oltre ad una presenza dello Stato nelle quote societarie. È impensabile che asset strategici, come il sito ternano, non trovino una continuità produttiva”.
“Sappiamo che è iniziata una partita difficile, nella quale la tempistica rappresenta una parte molto rilevante nella risoluzione del problema e dove altrettanto importanti sono la vigilanza economica e finanziaria, la difesa delle quote di mercato e soprattutto dei livelli occupazionali diretti e dell’indotto”, concludono.