Per l’Ex Alcoa oggi Sider Alloys, occorre «una soluzione che restituisca una prospettiva concreta per il futuro e per il lavoro del sito, che ad oggi si trova di nuovo in una situazione preoccupante».
Così Daniele Francescangeli, vicesegretario nazionale con delega alla siderurgia di UGL Metalmeccanici, al termine dell’incontro odierno presso il Mimit, presieduto dai rappresentanti del governo, dalla Regione Sardegna, dall’azienda e dalle organizzazioni sindacali, sulla ripartenza degli impianti Ex Alcoa, oggi Sider Alloys.
Quanto alle richieste avanzate da UGL Metalmeccanici nel corso del tavolo, «da Sider Alloys ci aspettiamo attenzione verso l’attuale forza lavoro attraverso la conferma dei contratti a termine dei lavoratori in scadenza e il rispetto degli accordi sottoscritti in merito alle assunzioni all’interno del bacino ex Alcoa».
Contemporaneamente, «dalle istituzioni regionali e nazionali deve esserci la massima attenzione per una vertenza che risulta ancora lontana dall’essere risolta, mentre Invitalia deve far sentire il suo ruolo di partner, vigilando su investimenti, lavorazioni e rioccupazioni nel pieno rispetto del piano industriale», conclude il sindacalista.
Roma, 21 febbraio 2024